Tree Climbing

L’idea

Questo progetto vuole studiare un legame che dura da quando l’essere umano esiste; un legame che per necessità di entrambe le parti si è instaurato e consolidato. Gli uomini, per necessità, hanno utilizzato gli alberi come riparo, hanno beneficiato dei loro frutti e utilizzato il loro prodotto per costruire derivati. Gli alberi stessi necessitano dell’aiuto dell’uomo per rinforzarsi e per salvaguardarsi da malattie. Gli alberi a loro volta donano ossigeno, ci garantiscono la vita e noi siamo obbligati a difenderli.

I tree climbers sono esperti di arboricoltura che impiegano la propria passione, e devozione, nella cura degli alberi senza l’impiego di piattaforme aeree. In questo modo si può fare una cura minuziosa e delicata evitando di sfondare il terreno e rovinare radici e rami. Gli alberi ci hanno dato tanto e continuano a garantirci la vita; i tree climbers, allo stesso modo, garantiscono la vita degli alberi difendendo così il legame fra uomo e albero.

Il punto di partenza

Per lo sviluppo di questo progetto a “otto mani” siamo partiti da un approfondimento strorico-culturare iniziale con testi (da cui la frase iniziale riportata sul pannello espositivo) e successivamente abbiamo avuto vari confronti con i nostri soggetti, i ragazzi di Crisoperla (Reggio Emilia). Abbiamo approfondito come si svolge il loro lavoro e appreso quali emozioni, e rischi, comporti questa attività.

Successivamente abbiamo assistito a diversi interventi di lavoro direttamente sugli alberi per scrutare da vicino le attività e le procedure che i tree climbers svolgono. Tuttavia le emozioni che questa attività genera abbiamo dovuto provarle di persona poiché raccontate avrebbero avuto un peso specifico diverso.

Questo progetto si è quindi fissato l’obbiettivo di raccontare queste emozioni attraverso gli scatti, scattando nel momento stesso in cui stavamo vivendo questa emozione.

Sviluppo

Da qui il progetto ha cambiato passo e, macchina fotografica in mano, ci siamo arrampicati assieme ai tree climbers. Durante queste esperienze di arrampicata abbiamo potuto avvertire la sfida verso la grande forza che è la natura ma anche la fiducia in essa, il desiderio di protezione di questi esseri ed il rispetto.

Tutte queste emozioni rafforzano il legame fra uomo e albero e, inevitabilmente, danno conferma dell’esistenza di questo legame.

Riflessioni tecniche

Per questo progetto non abbiamo imposto limiti tecnici per lo scatto. Abbiamo fatto questa scelta dal momento che i nostri set fotografici erano completamente imprevedibili ed in movimento, durante le arrampicate. Si è scelto di tenere il vivo colore originale delle fotografie per sottolineare la naturalezza del legame e quanto questo legame sia vivo da sempre.