Il futuro toglie incanto all’ora presente
più di quanto il presente non tolga l’incanto al passato.
[A. Gilde]
SIAMO PARTITI DA QUESTI CONCETTI:
Futuro e passato: la famiglia come radici, perché non esiste futuro senza consapevolezza dellanprovenienza, chi è la nostra famiglia?
Da qui il concetto di tempo (La camera chiara di Roland Barthes) che interseca la storia e che da piano individuale si trasferisce al piano collettivo, sociale. “I greci entravano nella Morte a ritroso:
ciò che essi avevano davanti, era il loro passato”.
La fotografia vorrebbe essere uno strumento per guardare dal davanti il proprio passato, sicuri che essa porti dei pezzi che sono realmente esistiti. In realtà non ci riesce mai perché il passato è solo la mia proiezione mentale di uno “stato temporale” inesistente perchè intangibile.
Mostrare quello che il mondo vede, inoltre, non fa che banalizzare agli occhi degli altri la singolarità
di quei momenti che sono legati al passato ed al futuro di ognuno.
Come faccio allora a raccontarvi oggi tutto quello che il passato può avere rappresentato per me e tutto quello che la storia rappresenta per noi se non vado dentro alle radici, ai legami che quella storia, quel passato ha con me, con la collettività? Se non li tiro fuori dalla storia e li rendo simboli,
icone che assemblo per forzarle a dire le cose che non ricordo più e che oggi raggruppo in un unico sentimento? “l’immobilità della foto è come il risultato di una maliziosa confusione tra due concetti: il Reale e il Vivente” (pag 80, camera chiara). “la fotografia non rimemora il passato (in una foto non c’è niente di proustiano). L’effetto che essa produce su di me non è quello di restituire ciò che è abolito (dal tempo, dalla distanza) ma di attestare ciò che vedo è effettivamente stato. La fotografia ha qualcosa a che vedere con la resurrezione”.
Perchè è così importante disegnare, scrivere e descrivere?
– Aiuta a focalizzare l’attenzione e a selezionare solo le cose più interessanti!
– Crea interesse! L’interesse genera attività! L’attività accende la luce della curiosità!
– Senza curiosità non c’è nè sviluppo nè progettualità!
Perchè è così importante utilizzare ogni strumento per scambiare idee?
– Apre la mente! Ognuno ha una storia da raccontare che merita di essere ascoltata.
– C’è una banca dati di esperienze che aspetta solo di essere… scoperta!
– Si ottimizza il tempo! Gli ‘appuntamenti’ virtuali e lo scambio di battute aiutano a crescere.
La foto del giardino d’inverno.
“Così, solo nell’appartamento nel quale era morta
da poco, io andavo guardando alla luce della lampada,
una per una, quelle foto di mia madre, risalendo
a poco a poco il tempo con lei, cercando la
verità del volto che avevo amato. E finalmente la
scoprii. Era una fotografia molto vecchia. Cartonata,
con gli angoli mangiucchiati, d’un color seppia
smorto, essa mostrava solo due bambini in piedi,
che facevano gruppo, all’estremità d’un ponticello
di legno in un Giardino d’Inverno col tetto a vetri.
Mia madre aveva allora (1898) cinque anni, suo
fratello sette. […] Osservai la bambina e finalmente
ritrovai mia madre. La luminosità del suo viso, la
posizione ingenua delle sue mani, il posto che essa
aveva docilmente occupato senza mostrarsi e
senza nascondersi, la sua espressione infine, che la
distingueva, come il Bene dal Male, dalla bambina
isterica, dalla smorfiosetta che gioca all’adulta, tutto
ciò formava l’immagine d’una innocenza assoluta
(se si vuole accogliere questa parola nella lettera
della sua etimologia, la quale è ‘Io non so nuocere’),
tutto ciò aveva trasformato la posa fotografica in
quel paradosso insostenibile che lei aveva affermato
per tutta la vita: l’affermazione d’una dolcezza.”
Perchè è così importante studiare il lavoro degli altri?
– Ogni libro è figlio di un altro libro! (Umberto Eco)
– Bisogna nutrire la propria curiosità affinchè possa generare figli, nipoti e pronipoti!
– L’originalità è un concetto assai sopravvalutato: la creatività è una questione cambi di punti di vista.
MOOD
Gli oggetti scelti sono icone con la funzione
di rappresentare non solo quello che siamo
stati, la continuità nel tempo e il limite verso
il futuro a cui aspiriamo.
